Maxthon (cinese: 傲游浏览器, precedentemente denominato MyIE2) è un browser web freeware, creato da JeffChen a Singapore. È disponibile per Windows, macOS, Linux e come Maxthon Mobile per Android, iOS, e Windows Phone 8. Dalla versione 6, Maxthon è basato su Chromium.
Panoramica
Maxthon è un’azienda di Hong Kong nota principalmente per la produzione di browser web per Windows. Ha sede a Singapore, con uffici a Pechino, Hong Kong e San Francisco, negli Stati Uniti. La maggior parte del team di Maxthon lavora da remoto in tutto il mondo, sviluppando e mantenendo versioni del browser Maxthon per Windows, macOS, Android, iOS e Windows Phone.
Maxthon ha anche creato altri prodotti tra cui un portale di notizie e informazioni in lingua cinese i.maxthon.cn, un portale di gioco casual in lingua cinese e un sito web di umorismo, un browser web “Kid Safe” per Android e iOS, un sistema di account online gratuito chiamato Maxthon Passport, e un portale web di notizie e informazioni in lingua inglese i.maxthon.com.
Storia aziendale
Nel 2002, l’attuale CEO Ming Jie “Jeff” Chen (cinese: 陈明杰; pinyin: Chén Míngjié) ha creato il browser MyIE2 basato sul prodotto open source MyIE., a Singapore, e rinominato “Maxthon” nel 2003. Nel 2005, il team ha ricevuto finanziamenti iniziali dalla società di capitale di rischio WI Harper Group e Morten Lund, il primo investitore di Skype, e Chen ha trasferito l’azienda a Pechino. Nel 2006, Maxthon ha ricevuto ulteriori investimenti dalla società di venture capital statunitense Charles River Ventures.
Maxthon è stato uno dei dodici browser presentati da Microsoft nel 2010 su BrowserChoice.eu, un sito Web che consente agli utenti di Windows residenti nello Spazio economico europeo di scegliere quale browser Web predefinito utilizzare sul proprio computer. Verso la fine del 2010, Maxthon ha iniziato a rilasciare nuove compatibilità, inclusi browser per Android Mac, iPhone e iPad. Ad agosto 2012, Maxthon è ancora al primo livello di browser in BrowserChoice.eu dopo la rimozione di Apple Safari. Il Maxthon Cloud Browser è stato rilasciato il 10 dicembre 2012.
Investimento da parte di Google
Il 10 aprile 2007, TechCrunch ha riferito che Google aveva investito almeno 1 milione di dollari in Maxthon; ciò è stato smentito il giorno seguente da Chen. Tuttavia, in un’intervista con il portale web cinese Sina.com, Chen non ha escluso una futura “cooperazione” tra le due aziende.
Premi
Maxthon Browser ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti nel corso degli anni per le sue caratteristiche innovative e l’interfaccia intuitiva. Alcuni dei premi e riconoscimenti includono:
WebWare 100 Winner: Maxthon è stato selezionato come una delle 100 migliori applicazioni web da WebWare 2009, un sito CNET.
About.com Reader’s Choice Awards (2009, 2011, 2014): Maxthon è stato votato come il miglior browser alternativo dai lettori di About.com sia nel 2009, 2011 e 2014.
Red Herring 100 Asia (2013): Maxthon è stato incluso nell’elenco Red Herring 100 Asia, che riconosce le iniziative tecnologiche private più promettenti della regione commerciale asiatica.
I 100 migliori prodotti del 2011 di PCWorld: Maxthon è stato classificato tra i primi 100 prodotti dalla rivista PCWorld nel 2011.
Global Mobile Internet Conference (2012): Maxthon Mobile è stato premiato come miglior browser mobile alla Global Mobile Internet Conference tenutasi a Pechino, Cina.
Questi premi mettono in risalto l’impegno di Maxthon Browser per l’innovazione e l’esperienza utente, anche se non ha raggiunto la stessa quota di mercato di altri browser principali.
Problemi di privacy dei dati
Nel 2016, i ricercatori di sicurezza informatica di Fidelis Cybersecurity ed Exatel hanno scoperto che il browser inviava di nascosto dati di navigazione e di sistema sensibili, come lo stato del blocco degli annunci, i siti Web visitati, le ricerche effettuate e le applicazioni installate con i loro numeri di versione, a server remoti situati a Pechino, Cina. Secondo Maxthon, i dati vengono inviati come parte del ‘User Experience Improvement Program’ dell’azienda e sono “volontari e totalmente anonimi”. Tuttavia, i ricercatori hanno scoperto che i dati vengono comunque raccolti e inviati a server remoti anche dopo che gli utenti hanno esplicitamente optato per l’uscita dal programma. I ricercatori hanno inoltre scoperto che i dati vengono inviati tramite una connessione non crittografata (HTTP), lasciando gli utenti vulnerabili ad attacchi man-in-the-middle. Il responsabile della sicurezza di Fidelis, Justin Harvey, ha osservato che i dati “contengono quasi tutto ciò che si vorrebbe per condurre un’operazione di ricognizione per sapere esattamente dove attaccare. Conoscendo l’esatto sistema operativo e le applicazioni installate e le abitudini di navigazione, sarebbe banale inviare uno spear phishing perfettamente elaborato alla vittima o forse impostare un attacco watering hole su uno dei loro siti Web più frequentati”. Il CEO di Maxthon Jeff Chen ha affermato che ciò era dovuto a un bug che è stato risolto non appena Maxthon è stato informato del problema; tuttavia, Exatel aveva notificato Maxthon del problema senza ottenere alcuna risposta. Il problema è stato trovato nella versione 4.4.5 di Maxthon. Secondo Maxthon, è stato risolto in una versione successiva e non è stato segnalato alcun problema del genere.
Maxthon versione 4.4.5. Secondo Maxthon, è stato risolto in una versione successiva e da allora non è stato segnalato alcun problema del genere.
Software
Storia dello sviluppo
Secondo il CEO di Maxthon International Ming Jie “Jeff” Chen, Maxthon era basato su MyIE, una popolare modifica creata dal programmatore cinese Changyou per personalizzare il browser web Internet Explorer. Changyou pubblicò la maggior parte del codice sorgente per MyIE sul suo sistema di bacheca prima di abbandonare il progetto nel 2000. Chen continuò quindi a sviluppare MyIE in modo indipendente e nel 2002 rilasciò una nuova versione, MyIE2. Gli utenti di tutto il mondo furono piuttosto attivi nel contribuire allo sviluppo di MyIE2, aggiungendo molti plug-in, skin e aiutando con il debug. MyIE2 fu rinominato Maxthon nel 2003.
Maxthon 2 è stato introdotto nel luglio 2007, e Maxthon 3 è stato rilasciato nel settembre 2010. Più tardi quell’anno, Maxthon ha iniziato a introdurre browser per dispositivi portatili. A dicembre, è stato rilasciato Maxthon per Android Il 7 luglio 2012, è stato rilasciato Maxthon per Mac con Maxthon per iPhone e iPad rilasciato nell’agosto 2012. Il 10 dicembre 2012, è stato rilasciato Maxthon Cloud Browser, chiamato anche Maxthon 4.
Caratteristiche
Maxthon 5 ha introdotto queste caratteristiche:
UUMail: migliora l’esperienza di posta elettronica creando ID di posta elettronica virtuali illimitati per mantenere al sicuro l’indirizzo di posta elettronica reale e filtrando lo spam per assicurarsi che la posta in arrivo rimanga pulita e organizzata.
Maxnote: la funzione originale “Preferiti” è stata aggiornata a “Maxnote”. Gli utenti possono raccogliere tutto, leggere ovunque e registrare in qualsiasi momento.
Passkeeper: aiuta gli utenti a ricordare tutte le password in modo sicuro e intelligente. Sincronizza le password degli utenti con il Cloud e quindi vi accede su tutte le diverse piattaforme e consente alle persone di aggiungere e modificare “Account” e “Note private”. Aiuta inoltre gli utenti a generare automaticamente password casuali complicate quando si registrano su un sito Web, quindi non c’è più bisogno di preoccuparsi che le password vengano violate.
Versioni del browser
Questa sezione è in formato elenco ma potrebbe essere letta meglio come prosa. Puoi aiutare convertendo questa sezione, se appropriato. È disponibile un aiuto per la modifica. (Luglio 2016)
Versione 1.x
Maxthon versione 1, che continuava la versione 0 di MyIE2, era una shell di Internet Explorer che implementava un browser a schede utilizzando il motore del browser Web Trident che Microsoft aveva introdotto con Internet Explorer 4. Pertanto, la versione 1 era compatibile con ogni versione di Windows da Windows 95 a Windows 7. Lo sviluppo della versione 1 si è fermato nel 2010 con il cosiddetto Maxthon (Classic), versione 1.6.7.35; le versioni precedenti sono disponibili da Maxthon, e la versione 1.6.7.35, che ha corretto un bug nella selezione del motore di ricerca predefinito, è ancora disponibile su altri siti di download.
Ci sono molti componenti aggiuntivi disponibili per Maxthon Classic, e altri sono disponibili tramite forum di discussione. Thread specifici possono anche fornire link per il download diretto. Alcuni componenti aggiuntivi sono specifici della build, ma in quel caso, spesso si può trovare una chiara indicazione di compatibilità.
Maxthon 1.3.1 ha portato un servizio basato su cloud per la sincronizzazione online dei segnalibri (preferiti) nel 2005.
Versione 2.x
Maxthon Browser 2 è un browser multi-tab rilasciato nel luglio 2007. Una modifica successiva nel 2008 è stata il primo browser sul mercato a offrire servizi basati su cloud per la sincronizzazione di segnalibri e cronologia. La versione 2.x blocca anche i plug-in dannosi per prevenire pop-up e annunci mobili e supporta una varietà di strumenti plug-in ed estensioni IE. Supporta anche un’ampia varietà di skin ed è personalizzabile. Nuove funzionalità incluse:
Maxthon Passport: una volta che l’utente accede e si registra per l’iscrizione gratuita, l’avatar rimane in quello spazio per le visite future
Multi Tab Manager: facendo clic con il pulsante destro del mouse sul “menu schede” viene visualizzata una funzione pensata per rendere la navigazione e altre operazioni più efficienti.
Gesti del mouse: facendo clic con il pulsante destro del mouse ed eseguendo gesti con il mouse, gli utenti possono attivare azioni personalizzabili.
Maxthon Smart Accelerator: il built-in è pensato per aumentare la velocità di navigazione; vedere l’icona nella barra di stato di Maxthon.
Compilazione automatica: salva automaticamente il contenuto inserito nei moduli Web e li compila automaticamente in futuro. Elenco Annulla: dopo aver chiuso accidentalmente una pagina web, il pulsante Annulla e Annulla possono ripristinarla. Tutte le pagine chiuse e la cronologia di navigazione vengono registrate nell’elenco Annulla.
Preferiti online: la registrazione come membro Maxthon Passport consente l’accesso immediato ai servizi di sincronizzazione cloud come i preferiti online.
Super Drag and Drop: gli utenti possono trascinare e rilasciare il testo selezionato per una ricerca web nel loro motore di ricerca predefinito, o un collegamento o un’immagine selezionati per aprirli in una nuova scheda.
Alias URL: tramite il “menu di scelta rapida della scheda”, gli utenti possono assegnare un “nome speciale” a una pagina web, che può essere inserito nella barra degli indirizzi per aprire la pagina web corrispondente. La denominazione è possibile tramite il menu di scelta rapida della scheda.
Super agente: supporta l’adozione di HTTP, HTTPS, Socks4, Socks4a,
Socks5 e altri proxy di connessione Internet, e supporta anche proxy che richiedono l’autenticazione. Impostando la regola proxy avanzata, il browser può passare automaticamente a diversi server proxy.
Strumenti esterni: gli utenti possono aggiungere strumenti e scorciatoie software comunemente utilizzati (ad esempio, possibilmente compatibili solo con IE) [chiarimento necessario] al proprio browser. Il software può essere impostato per avviarsi e spegnersi con il browser.
Barra degli strumenti Web: fornisce agli utenti un set di piccole funzionalità comunemente utilizzate. Tra queste, il sito Web Maxthon aggrega molti siti di intrattenimento e social network.
Blocco AD: tramite il menu “Blocco contenuto pagina Web”, Ad Hunter può bloccare pop-up, annunci e molestie Web dannose. Supporta filtri personalizzabili.
Chiave URL: tramite il centro impostazioni, imposta una chiave URL e premi un tasto funzione per aprire uno o più URL.
Web Sniffer: Web sniffer può catturare file multimediali FLV da siti video, consentendone il download e il salvataggio. Gli utenti possono anche personalizzare il tipo di file da sniffare. Cattura schermo: gli utenti possono agganciare arbitrariamente un’intera pagina, una regione, una finestra specificata e il contenuto della pagina negli appunti. Gli utenti possono anche configurare il percorso di salvataggio e il formato file dello screenshot tramite le opzioni di impostazione.
Download Maxthon: senza dover chiamare altri programmi di download, utilizzando il download integrato del browser è possibile completare un numero di piccole attività di download. Il gestore download ha diverse funzionalità.
Plug-in (estensioni): i plug-in possono essere utilizzati o programmati e condivisi con altri utenti
Versione 3.x
Maxthon 3 è stato rilasciato nell’autunno del 2010, dopo un periodo beta di 8 mesi. Ha due motori di layout: WebKit e Trident. Nuove funzionalità incluse:
Motori di visualizzazione doppi: Maxthon utilizza la modalità Ultra, alimentata dal motore del browser WebKit, per impostazione predefinita. Passerà automaticamente alla modalità Retro, alimentata dal motore Trident, se necessario per visualizzare pagine Web in stile precedente. Mouse Gesture: consente di navigare sul Web muovendo il mouse in schemi che indicano al browser di tornare indietro, avanti, aggiornare o nascondere.
Super Drag & Drop: consente di trascinare e rilasciare per aprire nuove pagine e immagini o eseguire una ricerca Web.
Smart Address Bar: consente di cercare digitando parole chiave direttamente nella barra degli indirizzi.
Magic Fill: Maxthon salva in modo sicuro nomi e password dei siti Web visitati, quindi inserisce tali informazioni al ritorno.
AD Hunter: rimuove le pubblicità con un clic e blocca automaticamente le finestre pop-up.
Maxthon Passport: una volta che un utente accede e si registra per l’iscrizione gratuita, l’avatar rimane in quello spazio per le visite future.
Preferiti online: la registrazione come membro Maxthon Passport consente l’accesso immediato ai servizi di sincronizzazione cloud come i preferiti online.
Multi Search: dopo aver selezionato questa opzione, un utente può immettere parole chiave nella barra degli indirizzi o di ricerca e mostra cosa restituiscono più motori di ricerca per la query.
Maxthon Cloud Browser
Anche denominato Maxthon Cloud, Maxthon 4 è stato rilasciato il 10 dicembre 2012. Nello stesso periodo ha rilasciato Passport e le sue funzionalità cloud. Maxthon Passport ha consentito agli utenti di accedere e registrarsi per un abbonamento gratuito, e il loro avatar rimane in quello spazio per le visite future. La registrazione consente inoltre agli utenti di accedere ai servizi di sincronizzazione cloud come i preferiti online. Le nuove funzionalità includono:
Cloud Push: supporta l’invio di testo, immagini, siti Web/link e schede ai sistemi operativi Mac, Android e Windows.
Cloud Share: supporta la condivisione di testo, immagini, siti Web/link e file online.
Cloud Download: supporta il download di file in vari formati e il loro caricamento su My Cloud per il backup su qualsiasi dispositivo.
My Cloud Tabs: consente agli utenti di ricordare le sessioni precedenti, sincronizzando automaticamente le schede con dispositivi Android, iOS o Windows.
Cloud Sync: sincronizza i dati dell’account (Preferiti, Impostazioni e dati di Magic Fill) con altri dispositivi. Modalità lettore: regola le dimensioni dei caratteri e rimuove gli annunci pubblicitari dagli articoli per renderli visibili, con un’opzione “modalità notturna” per condizioni di scarsa illuminazione.
Riempimento magico: Maxthon salva in modo sicuro nomi e password dei siti Web visitati, quindi inserisce tali informazioni al ritorno.
Cacciatore di annunci: rimuove gli annunci pubblicitari con un clic e blocca automaticamente le finestre pop-up.
Nuova sessione: utenti e giocatori possono accedere contemporaneamente allo stesso sito Web con account diversi.
Sniffer di origine: estrae tutte le foto, i video incorporati e i file audio da una pagina Web e li scarica.
SkyNote: salva e accedi alle note di testo ovunque e sincronizzale su Windows e Android.
Non tracciare: privacy da reti pubblicitarie e beacon.
Navigazione sicura di Google: identifica i siti Web e avvisa se non sono sicuri e non protetti prima di visitarli.
Modalità privacy: disattiva la cronologia di navigazione.
MXNitro
Il 15 settembre 2014, Maxthon ha rilasciato una versione beta per un browser Web Windows realizzato per coloro che hanno computer lenti o connessioni Internet. Il browser recuperava le pagine 3 volte più velocemente di altri browser. Il browser aveva un aspetto e una sensazione intuitivi e senza ingombri, progettati espressamente per far sentire a proprio agio i nuovi utenti al primo utilizzo. Il browser non è mai uscito dalla versione beta.
Versione 5.x
Maxthon 5 (noto anche come MX5) è stato rilasciato nell’ottobre 2016. Nelle versioni 5.2.x, il core del browser è aggiornato al punto di diramazione Chromium 61, il che suggerisce che il core utilizza Blink, un fork di WebKit. Oltre a una serie di nuove funzionalità aggiunte e migliorate, Maxthon 5 introduce anche alcune importanti funzioni integrate, come Maxnote come “il tuo pulsante di raccolta per il Web”, Passkeeper come “il tuo gestore di password intelligente” e UUMail come “il guardiano della tua posta in arrivo”. Con questa nuova versione, Maxthon 5 punta a diventare un assistente informativo per gli utenti. Nuove funzionalità incluse:
UUMail: migliora l’esperienza di posta elettronica creando ID di posta elettronica virtuali illimitati per mantenere al sicuro l’indirizzo di posta elettronica reale e filtrando lo spam per assicurarsi che la posta in arrivo rimanga pulita e organizzata.
Maxnote: la funzionalità originale “Preferiti” è stata aggiornata a “Maxnote”. Gli utenti possono raccogliere tutto, leggere ovunque e registrare in qualsiasi momento.
Passkeeper: aiuta gli utenti a ricordare tutte le password in modo sicuro e intelligente. Sincronizza le password degli utenti con il cloud e quindi accede su tutte le diverse piattaforme e consente alle persone di aggiungere e modificare “Account” e “Note private”. Aiuta inoltre gli utenti a generare automaticamente password casuali complicate quando si registrano su un sito Web, quindi non c’è più bisogno di preoccuparsi che le password vengano violate.
Personalizzazione: supporta la personalizzazione per proxy e pulsante switch core, feedback dati UEIP nelle impostazioni Privacy e contenuto e impostazione sincronizzazione automatica
Strumento esterno: supporta strumento esterno
Modalità ospite: aggiungi modalità ospite
Intercettazione: aggiungi richiesta di intercettazione finestra popup
Nuovo metodo preferito: supporta il trascinamento dell’URL in una pagina web sulla barra dei collegamenti e rendilo preferito
Barra dei collegamenti: aggiungi “aggiungi a questa cartella” per una cartella nella barra dei collegamenti, supporta il trascinamento per gestire e organizzare le voci e supporta “elimina” nel cestino
Calcolo del traffico: aggiungi il calcolo del traffico di caricamento nel menu Infobox
Versione 6.x
Maxthon 6 (MX6) è stato rilasciato il 30 novembre 2020, con regolari aggiornamenti beta da allora. Afferma di essere il browser predefinito per 670 milioni di utenti. Alcune funzionalità di Maxthon 5 non sono (ancora) supportate. Il browser pone l’accento sulle tecnologie blockchain e offre versioni a 64 bit e 32 bit su Windows, nonché versioni iOS, Android e portatili.
Con il rilascio ufficiale della versione 6.1.0.2000 Maxthon è passato a una base Chromium, ma supporta ancora i motori di rendering dual Trident e Blink.
Per Mac
Nel luglio 2012 è stato rilasciato Maxthon Cloud Browser per macOS Consente agli utenti Mac con un account Maxthon Passport di mantenere tutti i dati utente sincronizzati su diversi dispositivi e sistemi operativi. Le nuove funzionalità includono:
Cloud Push: supporta l’invio di testo, immagini, siti Web/link e schede ai sistemi operativi Mac, Android e Windows.
Cloud Share: supporta la condivisione di testo, immagini, siti Web/link e file con altre persone.
Cloud Download: supporta il download di file in vari formati e il loro caricamento su “My Cloud” per il backup su qualsiasi dispositivo.
My Cloud Tabs: consente agli utenti di ricordare le sessioni precedenti, sincronizzando automaticamente le schede con dispositivi Android, iOS o Windows. Cloud Sync: consente la sincronizzazione di segnalibri, preferiti e altri contenuti su dispositivi Windows, Mac e Android.
Super Drag and Drop: consente all’utente di evidenziare un URL o il testo di una pagina Web, quindi trascinare e rilasciare nella barra degli indirizzi per aprire una nuova pagina o eseguire una ricerca Web.
Mouse Gesture: consente la creazione di forme semplici con il mouse e attiva comandi come Aggiorna, Chiudi scheda, Inizio pagina/Giù e Scheda precedente/successiva.
Extension Center: funzionalità supportata dall’azienda per trovare estensioni del browser, compatibile con le estensioni di Google Chrome.
Do Not Track: privacy da reti pubblicitarie e beacon.
Supporto Adobe Flash preinstallato nel software.
Crittografia completa dei dati utente per la sicurezza.
Maxthon Mobile
Per Android
Maxthon Mobile per Android, una versione per telefoni Android, è stata rilasciata per la prima volta nel 2010, seguita nel 2011 da una versione ottimizzata per tablet da 10 pollici. Le nuove funzionalità del 2012 includono:
Cloud Push: supporta l’invio di testo, immagini, siti Web/link e schede ai sistemi operativi Mac, Android e Windows.
Cloud Share: supporta la condivisione di testo, immagini, siti Web/link e file online
Cloud Download: supporta il download di file in vari formati e il loro caricamento su “My Cloud” per il backup su qualsiasi dispositivo.
Cloud Tabs: consente agli utenti di ricordare le sessioni precedenti, sincronizzando automaticamente le schede con dispositivi Android, iOS o Windows.
Sync Bookmarks/Favorites: sincronizza i segnalibri su dispositivi Windows, iOS e Mac.
Navigazione a schermo intero
App Center: funzione per trovare e raggruppare app e contenuti web.
Super Gesture:: consente di utilizzare i gesti per creare, chiudere, cambiare e ripristinare le schede.
Read-Ahead: precarica automaticamente le pagine.
Reader Mode: regola le dimensioni dei caratteri e rimuove gli annunci sugli articoli per la visibilità, con un’opzione “modalità notturna” per condizioni di scarsa illuminazione
La versione 6.x (2020) è disponibile anche per Android, vedere sopra.
Per iOS
Maxthon Mobile per iOS è stato lanciato a luglio 2012 per iPhone, iPad e iOS universale. Maxthon Cloud Browser per iOS salva e sincronizza le impostazioni chiave, i contenuti e le funzionalità per gli utenti su più piattaforme e altri dispositivi. I gesti del mouse possono controllare l’apertura e il passaggio da una scheda all’altra. Le nuove funzionalità includono:
Cloud Push: supporta l’invio di testo, immagini, siti Web/link e schede ai sistemi operativi Mac, Android e Windows. Cloud Share: supporta la condivisione di testo, immagini, siti Web/link e file online
Cloud Download: supporta il download di file in vari formati e il loro caricamento su “My Cloud” per il backup su qualsiasi dispositivo.
Cloud Tabs: consente agli utenti di ricordare le sessioni precedenti, sincronizzando automaticamente le schede con dispositivi Android, iOS o Windows.
Sincronizzazione segnalibri/preferiti: funziona su dispositivi Windows, Mac e iOS.
Reader Mode: regola le dimensioni dei caratteri e rimuove gli annunci sugli articoli per la visibilità, con un’opzione “modalità notturna” per condizioni di scarsa illuminazione
Brightness Control: regola la luminosità dello schermo all’interno del browser.
Portrait Orientation Lock: supporta la modifica dell’orientamento dello schermo in Maxthon Browser.
Privacy Protection: consente la navigazione senza tracciamento
Nuova interfaccia utente: modalità di navigazione a schermo intero.
La versione 6.x (2020) è disponibile anche per iOS, vedere sopra.
Per Windows Phone
Maxthon Mobile per Windows Phone è stato lanciato nell’ottobre 2013. Le funzionalità incluse in questa versione erano:
Servizi cloud con supporto multi-dispositivo
Facilità d’uso con implementazione (in attesa di brevetto) di schede
Preferiti ottimizzati per schermi touch mobili
Live tile in Accesso rapido
Barra degli indirizzi pop-up